Ha superato ormai la boa della 60° edizione e vede affrontarsi tra loro sportivamente le imbarcazioni della marineria italiana opposte a quelle della marineria maltese. Vi partecipano circa 50 yachts (parte dei quali con equipaggi maltesi) suddivisi in classe crociera, race e classic. Viene organizzato dalla Lega Navale Italiana sezione di Siracusa[1] e dal Royal Malta Yacht Club.
La storia di questa regata inizia nel 1952, quando un velista di fama mondiale, il capitano John Illingworth della Regia Marina Britannica, volle indire una regata che coinvolgesse equipaggi di nazionalità diverse sul bel tratto di mare che da Siracusa arriva a Malta. Le imbarcazioni erano di origine tedesca, provenivano infatti dal "bottino di guerra" (windfall) sottratto alla Germania dopo che questa venne sconfitta nella seconda guerra mondiale e parte delle sue navi prese dalla Gran Bretagna, una delle forze alleate vincitrici durante l'ultimo conflitto bellico. Gli Ufficiali di Sua Maestà a Malta avevano il permesso di utilizzare queste navi, da qui nacque dunque l'idea di Illingworth di coinvolgere la vicina Siracusa in questa regata con un accordo stipulato tramite stretta di mano tra il Royal Malta Yacht Club e il Circolo Nautico Juvenilia (l'attuale Lega Navale Italiana - Sezione di Siracusa).
Prende dunque il largo la prima edizione (non ufficiale) della Regata Velica Internazionale d'Altura per imbarcazioni classe crociera e classe regata Malta-Siracusa-Malta. L'eco di questa gara non tardò ad arrivare e infatti nel giro di pochi anni, la regata internazionale siciliana divenne nota e conosciuta oltre i confini regionali, per l'Italia vi parteciparono le imbarcazioni velistiche della Marina Militare, come Artica II,[2] Sagittario,[3] Aquilone e Falcuccio, comandate da skipper prestigiosi come l'ammiraglio Piero Bernotti (capitano di vascello della nave-scuola Amerigo Vespucci); l'ammiraglio Giovanni Iannucci (comandante dell'Amerigo Vespucci e stella di bronzo al merito sportivo del CONI) e il comandante di vascello Salvo Santoro. Nel 1960 tale regata diventa ufficiale, con gli accordi scritti firmati dalle medesime parti italiane e maltesi.
L'albo d'oro di tutte le vittore della nostra Regata.
I trofei in palio vinti nella regata Siracusa Malta in tutti questi anni.
Le immagini più belle e affascinanti della regata.
La regata internazionale Siracusa - Malta è caratterizzata da diversi trofei. Inizialmente vi era un unico trofeo, offerto dalla Rothmans, raffigurante un piccolo ma pregiato modello di gozzo maltese, in argento su una base di legno, lavorato dalle maestranze de La Valletta. Questo trofeo era destinato definitivamente a chi per tre volte consecutive avesse vinto la regata internazionale, ma è rimasto tutt'oggi in palio poiché il primo vincitore assoluto di tre regate, John Ripard (vincitore nel 1968, 1969 e 1970) decise di non volerlo tenere per sé ma di rimetterlo in gara a patto che gli fosse concesso di attribuire al trofeo il nome della sua barca, così il premio prese il nome di "Tikka Trophy". Negli anni successivi solo una velista di Catania riuscì ad eguagliare tale record di vittorie, Aldalisa Cantone, la quale diede quindi il nome della sua barca al trofeo, che divenne il "Easy Perfection Trophy". Attualmente il trofeo Easy Perfection viene assegnato annualmente all'equipaggio primo classificato nella classe ORC Divisione Overall (Regata – Crociera e Gran Crociera). Poi vi è il trofeo "Leo Piger" che viene assegnato all'equipaggio che batte il record di velocità di regata, 8 ore 37 minuti e 22 secondi stabilito nel 2014 da Dreamer Tech. Altri trofei sono stati istituiti, come quello alla memoria del velista Saro Di Trapani, destinato all'equipaggio primo classificato in una speciale classifica riservata alle barche da crociera (barche senza troppa tecnologia ed innovazione a bordo), il cui scopo è premiare la voglia di partecipare che supera l'ambizione di vincere. Inoltre vi sono i trofei "Nino Pellegrino e Bepsy Podestà", destinato al primo in classifica tra gli equipaggi in regata con una barca progettata in data antecedente al 1975; il trofeo "Pietro Piazza", intitolato al primo siracusano vincitore della regata, viene assegnata alla prima barca siracusana passare il traguardo in tempo reale. il trofeo offerto dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa, destinato al primo classificato con la formula IRC. Uno speciale trofeo istituito dalla Lega Navale premia il primo classificato in solitario.[4]A partire dal 2018 è istituito il Trofeo Giancarlo Patti, per il membro dell'equipaggio più giovane tagliare il traguardo. fonte Wikipedia
Le partenze e le location di dove la regata inizia insieme alla descrizione storica e turistica delle località protagoniste del nostro evento. Siracusa il suo fascino antico, i suoi approdi marittimi e la bellezza dell'isola di Ortigia... Malta ed il suo Porto Grande, uno dei più antichi che la natura ha conformato e base di partenza per escursioni e visite di siti d'interesse culturale..